Chi siamo

La Rivoluzione Scientifica prima, e quella Industriale poi, hanno trasformato completamente la nostra società. I benefici che la Scienza e la Tecnica hanno portato al genere umano, in termini di conoscenza, benessere, progresso, non possono essere messi in discussione, così come il rovescio della medaglia: l’impatto che hanno avuto e tuttora hanno sull’ecosistema.

Se è vero che, oggi, le industrie non possono più evitare di fare delle scelte (spesso imposte dalla legislazione) verso la sostenibilità, il discorso è ancora più delicato per quanto riguarda le cosiddette Life Sciences: agricoltura, allevamento, alimentazione sono alla base della vita.

 

Saviolife fa parte del Gruppo Saviola – The Eco-ethical Company, che da oltre sessant’anni fa della sostenibilità il proprio faro. Per noi la scelta è stata naturale. Infatti, privilegiamo quello che è naturale al posto di quello che non lo è, offriamo al mercato vere alternative, prodotti più rispettosi dell’ambiente e della vita. E facciamo tutto questo senza togliere niente in termini di qualità e performance.

 

I settori in cui operiamo sono sensibili perché coinvolgono direttamente la salute: umana, animale e del territorio. Così come un’agricoltura intensiva può impoverire il territorio, l’abuso di antibiotici negli allevamenti può avere effetti negativi non solo sul benessere degli animali, ma anche sull’alimentazione umana.

 

Nella mission di Saviolife c’è un vero e proprio cambio di paradigma. La sostenibilità non più come ostacolo, ma come vantaggio competitivo conquistato attraverso la ricerca e lo sviluppo di metodi e soluzioni innovative: sostitutivi degli antibiotici per gli allevamenti, antiparassitari naturali per le colture che allo stesso tempo migliorano la qualità del terreno, fertilizzanti a rilascio lento che seguono il ritmo di crescita delle piante.

Il Gruppo Mauro Saviola

Saviolife fa parte del GRUPPO MAURO SAVIOLA, leader nel settore della produzione di colle, resine e panelli truciolari con un fatturato consolidato di oltre 600 Milioni di Euro e 1.500 dipendenti.

In pochi anni, la Divisione Agricoltura ha conquistato una posizione di assoluta leadership in Europa ed è oggi una della più grandi aziende al mondo nel settore dei fertilizzanti speciali Il Gruppo Mauro Saviola svolge una continua e costante ricerca con l’obbiettivo di migliorare i processi produttivi, salvaguardare l’ambiente, identificare nuovi standard qualitativi e sviluppare prodotti innovativi.

 

L’impegno di Saviolife per la qualità e lo sviluppo sostenibile è dimostrato dall’ottenimento del Quality managment system secondo gli standard UNI EN ISO 9001:2000, e Environment and Safety Management System in base alle norme 14001 e UNI 10617.

 

Inoltre il sito industriale di Viadana è stato registrato sotto il regolamento EC 761/2001 EMAS ( Eco-Management Audit Scheme).

I numeri dell’azienda:

  • 16 aziende appartenenti al Gruppo
  • 1500 dipendenti
  • 600 Milioni di euro di fatturato
  • 1.200.000 di tonnellate di legno di riciclo per anno (che significa 10.000 alberi salvati ogni anno)
  • Primo produttore italiano di pannelli ed il terzo in Europa
  • Il Gruppo è attivo in 50 paesi
  • Oltre 1.000 i treni pieni di legno di scarto raccolto in Europa ogni anno
  • 160 camion di proprietà per raccogliere legno post-consumo per consegnare i pannelli
  • 16 diverse certificazioni del sistema di qualità, tra questi il Premio Certiquality ISO 9002, EMAS, E1 Catas Quality 100% sul riciclaggio legno
  • 1,5 milioni di metri cubi di pannello venduti all’anno in tutto il mondo per la produzione di mobili e pavimenti

Nel settore agricoltura:

  • Il principale produttore di Metilen-Urea d’Europa
  • Due impianti di produzione di Metilen-Urea (Viadana – Italia per solidi e liquidi / Genk – Belgio per il liquido)
  • Processo di produzione brevettato, per ottenere Metilen-Urea in forma granulare (granuli rotondi)
  • Il più grande stabilimento del mondo per produrre Metilene-Urea in forma granulare (35.000-40.000 t / anno) e in forma liquida (90.000 MT).
  • Tra i principali importatori di urea in Europa (oltre 300.000 t / anno)